By Angelica Fichera e Stefania Alfieri
E’ Alessandro Nobile, già al suo secondo disco, a curare la stagione concertistica del Teatro Comunale di Vittoria, tanti gli appuntamenti in programma con un parterre che ospiterà un pubblico tra i più vari grazie agli eventi scelti appositamente per coinvolgere il maggior numero di persone, prossimo appuntamento al Teatro Comunale di Vittoria con Peppe Servillo e Solis String Quartet.
Nobile collabora con i più grandi musicisti siciliani ma non solo. Alessandro Nobile, classe ’73, ha un diploma in Contrabbasso classico al Conservatorio di Messina “A.Corelli ” e continua gli studi, frequentando il biennio specialistico in composizione e arrangiamento jazz. E’ ora un musicista, compositore e direttore artistico affermato nel territorio ibleo.
Il suo campo d’interesse è molto eterogeneo ma si sofferma particolarmente sul jazz contemporaneo con influenze che vanno da Michael Moore e ICP Orchestra a Thelonious Monk e Charles Mingus. Affascinato, quindi, verso quel tipo di jazz impregnato di contemporaneità, sperimentazione, ricerca e avanguardia. Ha all’attivo un cd interamente composto di propria mano, contaminato fortemente di jazz europeo dal titolo “Southeast of my dreams” (2014), prodotto dall’etichetta siracusana “Labirinti sonori” in collaborazione con Stefano Maltese (saxello, clarinetto basso, flauto contralto, tamburello, campane), Paolo Sorge (chitarra elettrica, live electronics) e Antonio Moncada (percussioni).
Alessandro Nobile è ora impegnato nella realizzazione del suo secondo disco. L’artista visttoriese ha studiato e collaborato con alcuni tra i più importanti musicisti della scena jazz siciliana, tra cui Salvatore Bonafede, noto pianista di Palermo, conosciuto, inoltre, per le composizioni ai film di Ciprì e Maresco. Alessandro Nobile racconta quanto l’incontro con questi musicisti sia stato determinante per la sua formazione artistica: “Mi hanno trasmesso -dice- l’artigianalità delle cose. Mi hanno fatto innamorare della musica jazz e dato consigli e input, tra cui quello di tenere in casa un pianoforte per le mie composizioni. Incontri e collaborazioni significativi tanto quanto gli anni passati in Conservatorio -aggiunge Nobile- gli incontri e le collaborazioni con altri artisti quali Luciano Troja, pianista e compositore, Paolo Sorge, chitarrista e compositore e, soprattutto, con Stefano Maltese, polistrumentista e compositore siciliano, con cui stabilmente collaboro ai progetti Quartet e Aka trio e con cui ho pubblicato il live ‘Sikkurat’ con Labirinti sonori”.
Alessandro Nobile si avvicina alla direzione artistica in occasione della nascita dell’associazione “Quattroetrentatré” avvenuta nel 2014 a Vittoria, presidente responsabile Claudio Zarba, vicepresidente Stefania Drago. L’associazione si contraddistingue per la proposta di attività laboratoriale di musica d’insieme e improvvisazione, presente in ogni festival proposto. Il primo appuntamento è stato la rassegna musicale di jazz contemporaneo “Oltremente”. Un festival della durata di tre giorni, svoltosi con cadenza annuale fino all’estate scorsa a Scoglitti, mentre i due precedenti a Punta Secca. A maggio 2016 nasce il progetto “Rimusicazioni” con la collaborazione consolidata di A. Nobile e C. Zarba. Un evento che vede come protagonista la sonorizzazione dal vivo di pellicole del cinema muto.
Nobile cura la stagione concertistica di Vittoria che quest’anno per la prima volta viene inserita all’interno del programma del Teatro Comunale di Vittoria: “E’ stato necessario effettuare una selezione musicale che rispondesse per quanto possibile ai gusti di tutti -spiega Alessandro Nobile-, offrendo musica di qualità e spessore. Il prossimo appuntamento al Teatro Comunale di Vittoria si terrà il 26 febbraio in occasione del concerto di Peppe Servillo e Solis String Quartet, alle ore 21”.
Alessandro Nobile già al suo secondo disco
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Alessandro Nobile si racconta
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