Di Roberta Maci
Se dovessi descrivere Paolo Anile prenderei in prestito il titolo di un libro a me molto caro: “Il filosofo col sax”, di Michelle Mercer. Mi piace iniziare a raccontare così l’ultimo lavoro di Paolo: “Come sopra così sotto”, edito nell’ottobre 2016 e presentato per la prima volta a Catania. Se ogni individuo ha un talento che lo distingue da tutti gli altri Paolo Anile di talenti ne ha parecchi, uno più interessante dell’altro. E’ un eccellente psicologo e psicoterapeuta, un meraviglioso sassofonista jazz e uno scrittore dalla carriera assicurata. Lui è il nostro filosofo col sax siciliano.
La sua creatura ha iniziato a prender vita circa dieci anni fa e, dopo numerose ricerche, riflessioni e studi, oggi è un saggio talmente interessante da essersi già guadagnato il Premio Letterario Internazionale per la Saggistica “Valeria Solesin” ed una prefazione dell’artista Franco Battiato. E’ un testo che parla di tutto, ma proprio di tutto: è un viaggio che parte dalla filosofia, passa per la fisica, la religione, attraversa il misticismo orientale, l’arte, l’esoterismo, la psicologia. ll tentativo “è quello di rintracciare -afferma Anile- quei principi universali comuni alle diverse conoscenze, partendo dalla convinzione che il lavoro che fanno l’artista, lo scienziato, l’uomo di religione sia lo stesso, tutti studiano le stesse cose solo con metodi diversi”. E’ un testo ambizioso, ma dalla leggibilità scorrevole e comprensibile, cosa che lo rende fruibile al grande pubblico, al di là della cultura e delle conoscenze di ognuno. L’obiettivo è la ricerca dell’unificazione della conoscenza e, quindi, la possibilità di immaginare una “teoria del tutto” così da far incontrare e dialogare lo scienziato più ortodosso con l’artista e con il mistico e constatare che un dialogo è non solo possibile, ma altamente fruttuoso. Stiamo parlando quindi di una concezione olistica della vita: il tutto è considerato più importante delle singole parti. Per l’autore, procedere in questa direzione è stato un tentativo per svelare la semplicità dell’esistenza e, al tempo stesso, la complessità che essa adotta nel suo nascondersi. Lo scopo del libro è, tra le altre cose, l’integrazione tra il mondo materiale, del quale da secoli si occupa lo scienziato, ed il mondo dell’energia, che rappresenta la sfera più astratta, spirituale ed intuitiva della realtà, abitata da tempo immemorabile da artisti, mistici e filosofi. Tale integrazione può aiutarci a svelare la profonda unitarietà e la semplicità delle leggi della Natura e della Vita ed a poter rintracciare gli stessi principi universali nelle diverse aree della conoscenza. Principi che mostrano sempre di ricondurre verso l’Unità, che si manifesta nelle corrispondenze tra tutte le cose e nell’integrazione degli opposti. E’ un testo che offre la possibilità di fermare il tempo, di fare un percorso interiore che dia luce ad una visione diversa dell’universo o, se vogliamo, più semplicemente, di noi stessi. Se la riflessione porta sempre e comunque ad un cambiamento, sia esso positivo o negativo, il libro di Paolo di spunti per riflettere ne offre tanti.
“Come sopra, così sotto” è edito da ‘Prova d’Autore’. E’ reperibile presso le librerie Mondadori e Cavallotto di Catania e, a breve, anche via internet su ibs.
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